LA VIOLENZA NELLA SOCIETA’
Leggiamo e vediamo in tv,ormai molto frequentemente,gravi episodi di violenza in città.
La scusa è, spesso,una partita di calcio e molti ancora parlano di tifosi violenti.
Ma la realtà è un’altra.Il calcio non c’entra niente,viene solo cavalcato dai violenti,perchè garantisce,nella massa,una certa impunità
Ci troviamo quindi, di fronte a violenti,che scaricano la loro violenza,prendendo a pretesto eventi sportivi.
Come fare,a controllare queste esplosioni di violenza,che danneggiano moltissimo i nostri centri urbani , le persone e le cose?
Una certa dose di violenza,è insita nell’uomo,anche il più pacifico,violenza che controlla grazie all’educazione ed al vivere civile. Però vediamo che in certe occasioni di stress,può anche in lui, scattare una violenza incontrollata. Ma non sono questi individui ,il problema.
Vi sono invece,persone,che per traumi,violenze grandi e piccole,quotidiane o meno,accumulano in sé, una forte dose di violenza che devono scaricare.
Una volta,questa violenza,veniva incanalata,sfruttata per scopi precisi. Pensiamo ai soldati di ventura,ai mercenari di ogni tipo,alle legioni straniere,alle gesta politiche di tiranni ed alle guerre,che in media ogni vent’anni,scaricavano la violenza, che si era accumulata ,nelle società.
Oggi,queste valvole di sfogo,non esistono più ed i violenti,scaricano nella società civile in cui vivono,tutte le frustrazioni,la rabbia,l’odio,l’intolleranza.
Io avrei una soluzione a questo problema,ma sicuramente,per moltissima gente, è una soluzione inaccettabile nel terzo millennio,impensabile in una società avanzata.
Bisognerebbe riaprire le arene.
Ma le arene dell’antica Roma,dove si assisteva alla violenza attiva di quelli nell’arena e passiva degli spettatori, che vi partecipano con passione.
Ovviamente,oggi non è più accettabile lo spargimento di sangue di quei tempi,però si potrebbero regolare i giochi,e come si diceva per i duelli,terminare al primo sangue.
Ogni Domenica e altri giorni infrasettimanali,chiunque maggiorenne e con regolare certificato medico,si può iscrivere a dei giochi ( dal combattimento a mani nude a pugni e calci,al combattimento con i bastoni alla Robin Hood,e via dicendo). Ogni vincitore dei duelli,vince una cifra,presa,dall’incasso con i biglietti venduti agli spettatori.
Si creerebbe tutto un mondo,con campioni osannati e pagati a peso d’oro,storie,gossip. Basta rileggersi un poco ,la vita degli antichi romani!
La Domenica allo stadio,ci andrebbero solo i veri tifosi e finalmente intere famiglie con bambini,come una volta!
Lo so,è una proposta indecente!
