Home Attualità ACQUA CALDA ...

ACQUA CALDA AD HOLLYWOOD

605
0
SHARE

ACQUA CALDA A HOLLIWOOD
Da giorni sui giornali ,si parla molto dello scandalo che ha “travolto” Hollywood. Un potente produttore cinematografico, amico di politci e presidenti ,stuprava le attrici che ingaggiava per i suoi film.
Fin da bambino,sentivo la “vox populi”, che diceva che se un’attrice voleva aver successo ,doveva sottostare agli eventuali desideri sessuali o del produttore o di un regista o di un grande attore.Inutile dire, che la cosa non mi piaceva per niente perchè avrei voluto pensare ad un mondo, dove solo la bravura ed il merito venisse premiato. Col tempo e l’esperienza,arrivai ad una conclusione equilibrata e credo reale,giusta.
Vi sono ragazze ,aspiranti a tutto, che volendo diventare famose ad ogni costo,vanno in giro ad “offrirsi”,spandere il loro fascino,la loro femminilità,le loro forme,per far andare il sangue al basso ventre,degli uomini che contano!Si potrebbero fare tanti nomi di casa nostra,del nostro cinema e della nostra TV, ma mi taccio, per non dover spendere tanti soldi in avvocati difensori.
Poi ci sono quelle ragazze,aspiranti attrici che, poste di fronte ad un diktat,o fai così oppure niente, optano per la scorciatoia, ingoiano il rospo e accettano le proposte sessuali del produttore di turno,assolvendosi dicendo , che anche le altre lo fanno! Mal comune mezzo gaudio!Quindi vittime occasionali ed involontarie.
Per fortuna, ci sono quelle che, di fronte ad una proposta indecente,non vogliono pagare prezzo, così alto per loro e non accettano,incuranti delle conseguenze. Vogliono percorrere la strada più corretta,onesta,ma anche più difficile. Inizialmente scartate,rifiutate ,non demordono e alla fine ,grazie alla loro bravura,riescono ad emergere, senza pagare pedaggi sessuali.
Quello che mi ha stupito in questa ormai lunga vicenda ,è lo stupro!
Un uomo,produttore o regista che sia,che ha quotidianamente innumerevoli occasioni,di solito non arriva allo stupro! Se oggi,una ti dice di no,domani altre ti dicono di si! Arrivare allo stupro, significa avere gravi problemi psicologici.
Bisogna però stare attenti e distinguere,tra tutte queste denunce , quelle che sono normali advances,cose che fanno tutti gli uomini,dalle vere e proprie molestie.Non può un’attrice, dopo aver fatto un provino,accusare di molestie,un regista o un produttore,solo perché questi le ha proposto di andare a cena con lui !
Così gli uomini non sapranno più come fare a “provarci”, a fare la corte.Spesso,l’inizio dei grandi amori,è cominciato con una corte asfissiante o fastidiosa!
Attenti adesso alla caccia alle streghe!
Altra cosa che meraviglia, è la denuncia dello stupro, decine di anni dopo, quando nel frattempo, si è continuato a frequentare lo stupratore,anche se per motivi di lavoro o di relazioni sociali!
Come è possibile far finire una catena di abusi, se nessuno li denuncia in tempo?Paura delle conseguenze? Certo!Però il silenzio non aiuta!
Forse denunciano solo oggi perché la società è più attenta,più aperta.Non dimentichiamo che una volta,nella civile Italia,una ragazza violentata,veniva isolata,marchiata d’infamia,colpevolizzata!
Ma ,ricordiamo anche, che la denuncia di molestie o stupro,specie nei confronti di un personaggio famoso, può anche essere, oggi ,un trampolino di lancio.Si diventa subito famose,si trovano ingaggi,copertine,inviti!
Dire queste cose,mi sembra lapalissiano,eppure se ne discute tanto e seriamente,profondamente.Ovviamente l’argomento è molto scivoloso!
Impressionante è poi sentire le critiche di moltissimi uomini.Scoprire in molti una rabbia repressa,un odio profondo,una condanna senza appello,di queste donne!Sembra risogere dal passato,che forse non è mai passato!
Chiudo con un pensiero,un’idea,un suggerimento.Oggi la tecnologia ci fornisce apparecchi elettronici piccolissimi ed alla portata di tutti.Perchè le ragazze,anche ormai già un po conosciute, che vanno sole ad una audizione, un provino, un incontro di lavoro, non si portano dietro nella borsetta,in un tasca, un miniregistratore vocale? Non dovrebbero poi mai accettare, di fare provini,incontri di lavoro, in luoghi non convenzionali,come salotti,studi privati ,appartamenti o addirittura camere d’albergo.

SHARE
Previous articleGLI EX RE
Next articleI 70 ANNI DELLA COSTITUZIONE

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here